ZIUQ è la risposta di Andrea Pisani, Carlo Emanuele Lanzavecchia e Post Scriptum!
A quale domanda? Sicuramente a “Un party game per Natale?”
La casa editrice Post Scriptum, nota per il gioco di carte di Drizzit e il più recente Kepler-3042, è riuscita a mettere insieme la mente comica di Andrea Pisani, del duo cabarettistico Panpers, e la mente ludica di Carlo Emanuele Lanzavecchia, noto autore di giochi da tavolo, per creare un QUIZ al contrario, appunto ZIUQ!
COMPONENTI e SETUP
All’interno della scatola, di piccole dimensioni, trovano spazio 110 carte separate in due mazzi e così composti:
- 60 Carte ZIUQ, con 5 Risposte per Carta e 4 Ovvietà per ciascuna Risposta
- 10 Carte REGOLA DI GIOCO fronte-retro
- 40 Carte PAROLA fronte-retro
- il regolamento
I 3 mazzi ZIUQ, REGOLA e PAROLA vengono mescolati separatamente e disposti sul tavolo di gioco. Vengono poi disposte al centro del tavolo le prime 4 carte PAROLA e viene scelto il primo giocatore. Si può iniziare!
REGOLE
Lo svolgimento del gioco è molto semplice: il giocatore di turno legge ad alta voce la Risposta indicata dal numero sul dorso della carta ZIUQ successiva. Se sul dorso è presente anche una “R” si deve pescare la prima carta del mazzo REGOLA, che bisognerà rispettare in tutto il turno di gioco.
A questo punto, gli altri giocatori posso prenotarsi per fare una domanda che abbia come risposta quella appena letta e che contenga almeno una delle PAROLE sul tavolo. Inoltre, la domanda deve essere fatta appena ci si prenota, rispettare la REGOLA del turno ed eventuali altri vincoli decisi dai giocatori ad inizio partita.
Nel caso i requisiti non siano rispettati il giocatore è escluso dal turno e il prossimo può prenotarsi. Se entro 2 minuti nessuno riesce si girano tutte le carte PAROLA e si procede con una nuova RISPOSTA!
Se invece il giocatore fa una domanda lecita gli vengono assegnati 3 punti (oppure 1 se ha utilizzato una delle Ovvietà nella domanda) + 1 punto per ognuna delle PAROLE usate.
A seconda del numero di giocatori – sulla scatola è indicato da 3 a 10, ma pensiamo si possa andare anche oltre – la partita termina dopo uno o due giri di tavolo, e chi ha ha collezionato più punti è il vincitore!
COMMENTI
Partiamo dal regolamento, in pratica quasi tutto descritto nel paragrafo precedente. E’ evidente quindi che il gioco possa essere spiegato davvero in 2 minuti, come deve essere per un party game “caciarone”.
I suoi pregi sono proprio la rapidità e l’aspetto “caciarone” che sprizza anche dalla copertina ben illustrata da Luigi Bigio Cecchi, ed è ben rappresentato dalle REGOLE davvero fuori di testa che potranno capitarvi durante la partita: sentire i compagni di gioco porre una domanda alla Yoda oppure con accento sardo è impagabile!
E’ chiaro però che il divertimento è direttamente proporzionale al coinvolgimento del gruppo e a quanto ci si metta in gioco, rischiando domande improponibili e convincendo gli altri della loro bontà.
Come già accennato, il gioco risulta più divertente e frenetico più ci si avvicina, o addirittura si supera, il limite superiore di giocatori. Fate però attenzione che i vicini vi potranno bussare per il troppo caos!
In tre parole: Rapido, Divertente, Caciarone
JoBel
SCHEDA GIOCO | |||||||||||||||||||||
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Fonte dati BoardGameGeek |
Per informazioni ed anteprime su altri giochi, vi consigliamo di andare alle sezioni dedicate alle NanoRecensioni e NanoAnteprime.
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