[NanoRecensione] Flamme Rouge

In attesa dell’imminente uscita dell’espansione Peloton, proponiamo la recensione di Flamme Rouge, uno dei giochi più apprezzati dell’ultimo anno.

In gergo ciclistico la bandiera rossa, Flamme Rouge appunto, segnala l’ultimo chilometro di una gara, quello in cui i corridori danno fondo a tutte le energie rimaste per presentarsi vittoriosi al traguardo!

E così, in Flamme Rouge, di Asger Harding Grenneroud, per 2-4 giocatori da 8 anni in su, edito dalla finlandese Lautapelit e in versione italiana grazie a Playagame edizioni, i giocatori si sfideranno a suon di carte controllando una squadra di due corridori – un Rouleur ed uno Sprinteur – lungo semplici tappe di pianura o ben più complesse tappe di montagna!

 

COMPONENTI e SETUP

Nella scatola quadrata di dimensioni standard trovano posto:

  • 4 plance di gioco (una per colore)
  • 8 miniature dei Ciclisti (2 per colore):
    • 4 Rouler e 4 Sprinteur
  • 21 tessere percorso (a due facce):
    • 1 Partenza
    • 1 Traguardo
    • 7 Rettilinei
    • 6 Curve Leggere
    • 6 Curve Strette
  • 190 Carte:
    • 120 carte Vigore, divise in 4 mazzi Sprinteur e 4 mazzi Rouleur
    • 60 carte Fatica, divise in un mazzo Sprinteur e un mazzo Rouleur
    • 6 carte Percorso
    • 8 carte Riepilogo di Gioco
  • il regolamento

La prima cosa da fare è costruire il percorso, scegliendone uno tra quelli delle carte Percorso, partendo da quello suggerito per la prima partita. Si posizionano poi le tessere Percorso a formare appunto il percorso rappresentato.

Ogni giocatore sceglie un colore e prende la plancia di gioco del colore scelto, le corrispondenti miniature Sprinteur e Rouleur e le relative carte Vigore.

Vengono poi preparati i mazzi dei ciclisti, mescolando separatamente le carte Vigore dei due ciclisti. I mazzi formati vengono posizionati a faccia coperta nell’apposito spazio sulla plancia di gioco.

Si posizionano i mazzi Fatica separati per Sprinteur e Rouler di fianco al tabellone e infine si decidono le posizioni di partenza. 

Il giocatore che per ultimo ha guidato una bicicletta (o il più giovane, in caso di parità) sistema i suoi due ciclisti in una corsia a scelta dietro la linea di Partenza. Gli altri giocatori, in senso orario, fanno altrettanto finché tutti i ciclisti non saranno in posizione.

E… VIA!

 

REGOLE

Una gara è composta da diversi round, ciascuno dei quali diviso in tre fasi:

  1. La Fase Tattica dove tutti i giocatori in contemporanea pescano per uno dei loro ciclisti 4 carte
    Vigore da cui ne scelgono 1 da giocare coperta. Le altre vengono riciclate, cioè sistemate scoperte sotto al mazzo corrispondente. Si ripete poi l’operazione per il secondo ciclista. Se terminano le carte coperte del mazzo Vigore, si mescolano le carte riciclate, ponendole a faccia coperta sulla plancia. Si pesca poi fino ad avere quattro carte in mano;
  2. La Fase di Movimento, nella quale tutte le carte giocate vengono scoperte e i ciclisti avanzano
    secondo i valori indicati, a partire dal ciclista in testa. I ciclisti devono, se possibile, occupare sempre la corsia a destra della casella di arrivo. Un ciclista può superare altri ciclisti ma non può terminare il movimento su una corsia già occupata. In quel caso dovrà fermarsi nella prima corsia libera di una casella precedente;
  3. La Fase Conclusiva, nella quale:
    • le carte giocate vengono eliminate dal gioco
    • si calcolano gli effetti della Scia: a partire dal gruppo di ciclisti più arretrato, si verifica se tra due gruppi ci sia esattamente una sola casella vuota. In quel caso, il gruppo più arretrato si sposta in avanti di una casella, unendosi al gruppo davanti. L’operazione si ripete fino ad arrivare al gruppo di testa
    • si assegnano le carte Fatica ai ciclisti che si ritrovano con almeno una casella vuota davanti a sè.

Lo scopo del gioco è tagliare il traguardo per primi con uno dei propri ciclisti. Se la linea d’arrivo viene superata da più di un ciclista nello stesso round, vince chi arriva più lontano. Qualora ci sia ancora parità, la vittoria va al ciclista posizionato nella corsia di destra.

Segnaliamo inoltre che nei tracciati differenti dal primo sono presenti percorsi di montagna con Salite e Discese. Le Salite aggiungono due regole nuove:

  • Nella Fase di Movimento un ciclista che raggiunge una casella rossa di Salita non può mai muovere per più di 5 caselle, anche se la carta ha valore più alto.
  • Nella Fase Conclusiva un ciclista su una Salita non può mai usufruire dell’Effetto Scia o contribuire a crearlo.

Le Discese aggiungono invece una sola regola:

  • Se un ciclista inizia il turno su una casella blu di Discesa la carta giocata ha sempre una valore minimo pari a 5, anche se la carta giocata ha valore minore. L’Effetto Scia viene invece applicato normalmente.

Infine, tra le regole aggiuntive è citata la possibilità di creare percorsi diversi da quelli suggeriti con le carte Percorso. E infatti su BoardGameGeek si trovano decine di nuovi percorsi e le regole che l’autore ha rilasciato per effettuare il Grand Tour, una corsa a più tappe, con classifiche e distacchi, e in cui è possibile utilizzare dei campioni “reali” con delle abilità peculiari.

 

CONSIDERAZIONI

Dalle regole appena descritte Flamme Rouge potrebbe sembrare un gioco banale, ma così non è. Infatti, pur con una meccanica semplice di gestione del mazzo, a cui si aggiungono le scie e la fatica, riesce a raggiungere un discreto livello di simulazione di una gara ciclistica, restando allo stesso tempo accessibile a tutti i tipi di giocatori.

Il tutto con una durata contenuta, che vi permetterà di fare anche più di una gara nella stessa serata, e con dei materiali che lasceranno i vostri occhi abbastanza soddisfatti.

L’unica cosa che potrà far storcere il naso ai puristi della simulazione è la casualità nella pesca delle carte, mitigata però dalla possibilità di sceglierne 1 tra 4.

La longevità è elevatissima, considerando gli innumerevoli percorsi e varianti che è possibile realizzare già con il gioco base, senza contare le aggiunte che porterà l’espansione Peloton in uscita il mese prossimo.

La scalabilità è buona, anche in 2 giocatori, ma se preferite l’autore ha postato una variante da 2 per introdurre un “muscle team” che darà del filo da torcere ai contendenti umani. Trovate questa variante al già citato link di BGG.

In definitiva, se cercate un ottimo family che strizza l’occhio un pò anche ai gamer, e se soprattutto siete appassionati di ciclismo come il sottoscritto, non potete farvi sfuggire Flamme Rouge.

Ora godiamoci quest’ultimo chilometro…

 

JoBel

SCHEDA GIOCO
Flamme Rouge
Pubblicato nel:2016
Num. giocatori:2-4
Durata:45
Età:8+
Autori:Asger Harding Granerud
Board Game Rank:270
Family Game Rank:58
Fonte dati BoardGameGeek

Per altre recensioni vi rimando alla sezione NanoRecensioni, mentre se volete leggere qualche anteprima, vi consiglio di dare un’occhiata alla nostra sezione NanoAnteprime.

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One Response to [NanoRecensione] Flamme Rouge

  1. […] sarà possibile provare il Gioco dell’Anno uscente Flamme Rouge, di cui vi ricordiamo la nostra NanoRecensione, e la nuova espansione […]

     

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